mercoledì 22 settembre 2010

Limbiate, allarme inquinamento per la Garbogera

Limbiate, allarme inquinamento per la Garbogera

September 22, 2010 by juble


Liquido sospetto nel torrente, fra le ipotesi c’è il lavaggio di un’autocisterna

— LIMBIATE —
SARANNO LE INDAGINI di laboratorio disposte dalla Polizia provinciale a chiarire la natura del liquido versato nel torrente Garbogera che l’altra sera ha provocato la diffusione di un forte odore irritante nella zona di Mombello e, più a Nord, nell’area dell’ex Acna al confine con Cesano Maderno e Bovisio. Dai primi accertamenti si sarebbe trattato di una sostanza aromatica, forse derivati di idrocarburi, qualcosa comunque di non tossico che non ha creato pericolo ma solo fastidio per le persone che vivono a vicino al corso d’acqua che attraversa tutta la città e prosegue a Sud fino a Milano.

L’ALLARME è scattato poco prima delle 19, quando una serie di segnalazioni di residenti giunte alla Polizia locale ha fatto scattare i conrolli nell’area attorno al ponte di Mombello sulla Saronno-Monza. Sul posto insieme ai vigili di Limbiate sono intervenuti gli agenti della Polizia provinciale di Monza e Brianza, attrezzati con l’occorrente per effettuare i prelievi di acqua da sottoporre ad analisi. Durante i primi prelievi l’odore risultava forte e persistente descritto come simile a quello del gasolio. Sulla superficie del torrente però non risultava nulla di visibile, si pensa quindi a una sostanza non oleosa e galleggiante e nemmeno schiumosa, probabilmente un composto chimico che si è miscelato con l’acqua. L’origine dell’inquinamento e quindi dell’odore proveniente da corso d’acqua è stata individuata nella zona a ridosso del confine di Cesano Maderno, dove hanno lavorato fino a tarda sera i tecnici di Arpa e Asl per effettuare campionamenti. La situazione è tornata alla normalità durante la notte. Tra le ipotesi al vaglio, più che a uno scarico industriale diretto, si pensa allo svuotamento o al lavaggio di un’autocisterna o di fusti di prodotti inquinanti. Le segnalazioni della presenza di rifiuti, anche solidi, nel Garbogera, sono frequenti e già in altre occasioni quest’estate alcuni residenti avevano fatto notare una preoccupante morìa di pesci.

«PURTROPPO tenere d’occhio un corso d’acqua come il Garbogera che scorre in gran parte in mezzo ai boschi non è certo una cosa semplice - ha commentato il sindaco di Limbiate, Antonio Romeo -. Ci risulta che l’origine dell’inquinamento sia stata individuata fuori dal territorio di Limbiate, ci auguriamo che le indagini, avviate tempestivamente dagli enti preposti possano portare all’individuazione dei responsabili».

Fonte: Il Giorno 21/09/2010 - articolo di GABRIELE BASSANI

Nessun commento:

SICCITA’: SCORTE IDRICHE AI MINIMI STORICI, MANCANO 2 MILIARDI DI METRI CUBI D’ACQUA

SICCITA’: SCORTE IDRICHE AI MINIMI STORICI, MANCANO 2 MILIARDI DI METRI CUBI D’ACQUA DOSSIER - ACQUA E AGRICOLTURA Occorre ridurre i fabbiso...