martedì 18 maggio 2010

Acqua, lo speciale sul numero di maggio

Il fronte dei no alla privatizzazione si allunga. Intervista a Stefano Rodotà. Il Nef di Londra avverte: nel 2016 il punto di non ritorno della Terra

Il dibattito sulla privatizzazione dell'acqua si fa sempre più insistente. I piani del governo vanno contro le richieste delle associazioni di settore e di una parte della politica.

I timori di un rialzo del prezzo di un bene così prezioso si scontrano con la gestione "di una cosa comune che è cosa pubblica", ha spiegato Stefano Rodotà nell'intervista sul numero di maggio di I AM Informazione&Ambiente.

Dalla crisi di una risorsa di vita a quella economica che potrebbe essere aggravata dalla dipendenza dal petrolio e dai cambiamenti climatici, secondo la New Economy Foundation.

Gli esperti del Nef ritengono che la Terra potrebbe superare il punto di non ritorno, causato dal triple crunch (sistema economico corrotto, dipendenza dagli idrocarburi e cambiamenti climatici) nel 2016.

Tanti altri gli argomenti presenti: l'intervista al commissario europeo all'Agricoltura Dacian Ciolos che lancia le idee per la riforma del settore, il battello a idrogeno "Nemo H2" sui canali di Amsterdam, il braccio di ferro sul fotovoltaico in Sicilia solo per citarne alcuni.

Su quest'ultimo argomento Confindustria accusa la Regione di lentezza burocratica per le autorizzazioni a costruire e Palazzo D'Orleans risponde che si tratta di tempi prolungati per consentire di contrastare i fenomeni mafiosi nel settore delle rinnovabili.

Fonte: Iam-Informazione e ambiente, articolo del giorno 09-05-2010

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