lunedì 20 febbraio 2012

Mercoledì Legambiente celebra il “Lambro Day”, a due anni dal disastro di Villasanta

Milano, 20 febbraio 2012 Comunicato stampa



Mercoledì Legambiente celebra il “Lambro Day”, a due anni dal disastro di Villasanta

Gli ambientalisti presentano il documentario:

“Ciar cumè l’acqua del Lamber” (Chiara come l’acqua del Lambro)

Appuntamento mercoledì 22 febbraio 2012, al mattino all’Istituto tecnico Molinari a Milano con l’assessore Maran e la sera a Monza con le autrici

“La storia di un viaggio lungo il Lambro per raccontare gli abusi dell’uomo e trovare una speranza per il futuro del fiume”

Un viaggio di 130 km per raccontare la vita che scorre lungo il Lambro e scoprire dove e quando l'equilibrio fra l’uomo e questo fiume si è spezzato, trasformando questo corso d’acqua in un paziente “moribondo” a cui tutti hanno voltato le spalle. Ma attraverso i ricordi di chi vive lungo le sponde del fiume trovare anche una speranza per il futuro. È la storia raccontata da “Ciar Cumè l'acqua del Lamber” (Chiara come l’acqua del Lambro), il documentario prodotto da Legambiente e realizzato dalle giovani autrici Elena Maggioni, Hulda Federica Orrù e Carlotta Marrucci che il 22 febbraio verrà proiettato per la prima volta in occasione del “LambroDay”, a due anni dalla tragedia dello sversamento a Villasanta.

Cementificato, sfruttato per sversare acque luride, dimenticato: siamo dunque di fronte alla fine del Lambro? Legambiente e le autrici pensano di no. “Da qui nasce l’idea di raccontare attraverso un documentario la storia di un viaggio – spiegano le autrici - dalla sorgente alla foce, alla scoperta di luoghi inaspettatamente incontaminati, di culture locali colme di storia e saggezza popolare, di generosa gente di fiume che ancora si emoziona, dona il proprio tempo e agisce in prima persona per far tornare il Lambro vivo e poterlo di nuovo considerare il “nostro” fiume. L’idea di fondo del documentario è quella di far conoscere l'importanza che il fiume Lambro può ancora svolgere per le comunità rivierasche, svelandone le origini, mostrandone i cambiamenti e gli abusi che ha subito nel corso dei secoli, attraverso i racconti, i ricordi e le speranze della gente che vive lungo il fiume”.

“Abbiamo istituito il Lambro Day per tenere viva l’attenzione nei confronti del fiume. Il documentario che presentiamo oggi in anteprima è solo un primo passo – dichiara Lorenzo Baio di Legambiente Lombardia – a marzo, all’interno delle azioni previste nel Contratto di Fiume per il Lambro Settentrionale, verrà inviato a tutte le biblioteche, enti parco e amministrazioni dei comuni rivieraschi una copia del dvd perché sia uno strumento per riavvicinare le persone al fiume e sensibilizzare le amministrazioni affinchè si intraprenda una vera battaglia contro l'inquinamento, la cementificazione e l'abbandono. Il Lambro non è solo una fogna a cielo aperto come spesso si è denunciato – insiste Baio - ma un fiume da conoscere, vivere e salvaguardare. Ma non si ripulirà da solo: il Lambro pulito richiede grandi investimenti e una forte volontà delle politica locale e regionale”.


Appuntamenti per la stampa:

Il documentario “Ciar cumè l’acqua del Lamber” (Chiara come l’acqua del Lambro) verrà proiettato in anteprima mercoledì 22 febbraio 2012, alle ore 9.00, presso l’Istituto tecnico industriale Liceo tecnologico “Ettore Molinari”, al termine della proiezione (ore 10.00) si svolgerà una conferenza stampa con l’assessore di Milano, Pierfrancesco Maran, Damiano Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia e Marco Parini, Regione Lombardia.

Sempre mercoledì 22, alle 20.45, il documentario verrà trasmesso presso la Sala Maddalena in via Santa Maddalena, 7 a Monza. Al termine del documentario Fabio Fimiani, giornalista di Radio Popolare condurrà un dibattito con una delle autrici dell’opera, Federica Orrù, il presidente di Legambiente Lombardia, Damiano Di Simine e Mario Clerici di Regione Lombardia.

L’Ufficio stampa Legambiente Lombardia 02 87386480

Nessun commento:

SICCITA’: SCORTE IDRICHE AI MINIMI STORICI, MANCANO 2 MILIARDI DI METRI CUBI D’ACQUA

SICCITA’: SCORTE IDRICHE AI MINIMI STORICI, MANCANO 2 MILIARDI DI METRI CUBI D’ACQUA DOSSIER - ACQUA E AGRICOLTURA Occorre ridurre i fabbiso...