MILANO, 14 GIUGNO 2016 COMUNICATO STAMPA
Legambiente lancia
la sfida ai candidati
Un appello ai cittadini: non
delegate il futuro della vostra città, andate a votare
A
pochi giorni dal ballottaggio per l’elezione del Sindaco di Milano, Legambiente
Lombardia si rivolge ai candidati a Palazzo Marino. Vorremmo che tra le sfide per la prossima amministrazione ci fosse
quella di candidare Milano come
capitale europea dell'ambiente: una designazione che fino ad oggi non ha
riguardato nessuna città italiana.
In
questi ultimi anni Milano ha fatto molto nella giusta direzione: dal notevole
aumento della raccolta differenziata dei
rifiuti, alla riduzione del traffico
automobilistico, dal miglioramento della ciclabilità urbana, a quello del verde. Milano sta completando e potenziando la propria offerta di
servizi di mobilità pubblica e
condivisa; ha introdotto e consolidato efficaci misure di limitazione
del traffico, a partire dall’area C;
è riuscita a garantire l’accessibilità con mezzi collettivi ad un evento
mondiale come Expo 2015; ha
sostituito l'intero sistema di illuminazione
urbana con tecnologia a led. Se un decennio fa era la città simbolo dell'inquinamento,
oggi Milano fa parte delle reti globali
delle città virtuose.
Siamo sulla strada giusta, ma c'è ancora
molto da fare: il traffico
deve calare ancora per arrivare ai livelli delle altre grandi città europee; la
ciclo-pedonalità deve conquistare
molti più spazi della città pubblica, oggi usurpati dalle auto in sosta; inoltre
i miglioramenti della qualità dell'aria
vanno resi strutturali, oltre che con le politiche sulla mobilità, con azioni
decise sugli impianti di riscaldamento
e sull'efficienza energetica degli
edifici; infine occorre una nuova concezione della gestione delle acque,
per rimettere questa risorsa vitale al centro del progetto urbano e riportare
in luce il reticolo idrico e dei canali,
la grande infrastruttura ambientale e di protezione della città dai rischi di
inondazione. È necessario che Milano si doti di un ambizioso programma di rigenerazione del suo organismo
urbano, a partire dagli edifici
residenziali che, soprattutto nelle periferie, devono essere decisamente
ristrutturati per migliorarne le prestazioni energetiche ed aumentare il benessere abitativo.
Tutto
questo si può fare: Milano ha le energie e le possibilità per farlo, è
innervata da un tessuto di capacità imprenditoriali e vitalità giovane e
dinamica, che chiedono solo di essere liberate. Milano non deve tornare in mano ai signori del cemento, anzi deve
trasformare i suoi spazi aperti in patrimonio verde e di partecipazione, di
agricoltura periurbana, orti sociali, corridoi ecologici e verde di quartiere.
Oggi Milano è una città internazionale, accogliente e attrattiva d’investimenti,
risorse e creatività umane, non deve tornare al passato.
Chi ha governato Milano negli ultimi cinque
anni ha permesso alla città di raggiungere alcuni importanti obiettivi di
qualità ambientale e di vederli riconosciuti a livello internazionale.
Chiediamo ai milanesi di votare per la città, per Milano, per il suo futuro e
per riconfermare questa spinta positiva di cambiamento e benessere.
Ufficio stampa Legambiente LombardiaSilvia Valenti
Cel. 349 8172191
Tel. 02 87386480
Nessun commento:
Posta un commento