lunedì 15 giugno 2015

Festa delle 2 Olona. Come è andata?

Nonostante la pioggia prevista e il cambio della location (dal Mulino Sant'Elena alla sala polifunzionale della Fondazione Ferrario) domenica 14 giugno si è tenuta la Festa delle 2 Olona, uno degli appuntamenti del progetto "Olona entra in città - realizzazione" e rientrante nel calendario del Mulino Day (guarda le iniziative). 

E' stato un appuntamento importante per ufficializzare la nascita di un gruppo di attori (comuni, associazioni, enti, privati) che hanno voglia e determinatezza per trasformare un territorio, quello del PLIS del Basso Olona, per anni sacrificato al cemento, in un territorio di qualità, dove possono sposarsi cultura, socialità, ambiente e agricoltura.


L'occasione è stata la premiazione del concorso "Un logo per il PLIS", una iniziativa guidata da Legambiente e dai comuni del Parco del Basso Olona (Rho, Pregnana Milanese, Vanzago e Pogliano Milanese), e dedicata alle scuole superiori del territorio per trovare un marchio ufficiale del parco. Cinque sono i loghi che hanno concorso e tre quelli premiati. Primo posto per la classe 2C, secondo alla classe 3G e terzo alla 1G, tutte e tre del Liceo Majorana di Rho. Ma un ringraziamento va a tutte le classi partecipanti e alle loro insegnanti. (visiona i loghi in concorso e quelli fuori concorso)








La mattina è proseguita con un aperitivo organizzato dal nuovo circolo di Legambiente Valle Olona, il laboratorio di fiume dedicato ai più piccoli e un improvvisato concerto degli studenti del liceo Majorana. Bravissimi! Nel mentre il circolo di Varese ha esposto la farina di polenta che nell'alta Valle dell'Olona viene prodotta ancora da un mulino ad acqua.Un esempio interessante da seguire e condividere.



Graziati dalla pioggia i partecipanti si sono avventurati alla volta del Mulino Sant'Elena, guidati dall'associazione il Prisma e dagli agricoltori del Distretto Agricolo della Valle Olona. Ne è valsa la pena. E' sempre affascinante riscoprire le ruote mosse dall'acqua e le macine che ancora funzionano ottimizzando gli ingranaggi del mulino.






Un ringraziamento doveroso va alla Fondazione Ferrario per avere ospitato l'iniziativa in emergenza e aver permesso l'apertura al pubblico del Mulino. Al DAVO per aver ripulito gli ambienti e avere messo a disposizioni persone esperte capaci di spiegare il funzionamento dei macchinari per la macina. All'associazione il Prisma, che da anni valorizza il PLIS Basso Olona. Un ringraziamento anche alla protezione civile e a tutti i rappresentanti dei comuni del Parco che hanno partecipato alla giornata e a tutti i volontari presenti: Daniele, Paolo, Giorgio, Elena, Flavio e Alberto. Sempre fondamentali.





Foto di Paolo Lozza

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