mercoledì 28 settembre 2011

GIORNATA SEMINARIALE LEGAMBIENTE SULL'ACQUA: ROMA 1° OTTOBRE

Carissime-i,
dopo la straordinario successo ottenuto ai referendum del 12 e del 13 giugno, grazie anche al lavoro infaticabile della nostra associazione su tutto il territorio nazionale, si è aperta una nuova stagione nel nostro Paese sul tema dell'acqua bene comune. I Referendum hanno segnato una svolta e hanno riaperto concretamente il dibattito sul ruolo del pubblico e sulla rilevanza dei beni comuni nel Paese. Ora si dovrà ripartire dalle migliori esperienze pubbliche che dalla Puglia al Piemonte, passando per la Lombardia e il Veneto, hanno dimostrato di saper gestire il ciclo delle acque in modo efficiente, efficace ed economico, per affrontare tutti i problemi ancora irrisolti che ci stanno molto a cuore (la mancata depurazione dei reflui di 18 milioni di cittadini, le perdite di rete che fanno disperdere almeno un terzo dell'acqua potabile immessa in rete, l'assenza di politiche di riduzione dei consumi che riguardino in primis i grandi consumatori, mancato decollo del riutilizzo per scopi produttivi delle acque reflue depurate, etc).
Nonostante sia inequivocabile che il voto referendario abbia respinto l'idea che l'unica gestione auspicabile per il ciclo integrato delle acque (e per i servizi pubblici più in generale) debba essere privata, la manovra finanziaria, in via di approvazione, tenta di rimettere in campo i processi di privatizzazione dei servizi pubblici, rovesciando il significato dei referendum di giugno.

Inoltre non dobbiamo dimenticare che ancora giace in Parlamento il disegno di legge di iniziativa popolare, firmato da centinaia di migliaia di cittadini, e che da là si dovrebbe ripartire per approvare una nuova legge sul ciclo integrato delle acque, valutando la possibilità di fornire gratuitamente i primi 50 litri procapite al giorno, oltre i quali viene prevista una tariffazione progressiva che scoraggi i grandi consumi.

Partendo da questo quadro in forte evoluzione vogliamo organizzare una giornata di approfondimento sul tema, a cui parteciper anche Giulio Conte del nostro Comitato scientifico nazionale, per esplicitare a fondo quale debba essere oggi l'approccio di un'associazione ambientalista come la nostra e per ricalibrare il documento "Acqua pubblica, privata o pulita?" che approvammo nel direttivo del 7 febbraio 2010.


L' incontro si terrà a Roma il 1 ottobre, dalle 10,30 alle 17,00, presso la sede nazionale di Legambiente in via Salaria.

Vi aspettiamo numerosi
Un caro saluto a tutte-i

Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale
Stefano Ciafani, responsabile scientifico Legambiente

Nessun commento:

SICCITA’: SCORTE IDRICHE AI MINIMI STORICI, MANCANO 2 MILIARDI DI METRI CUBI D’ACQUA

SICCITA’: SCORTE IDRICHE AI MINIMI STORICI, MANCANO 2 MILIARDI DI METRI CUBI D’ACQUA DOSSIER - ACQUA E AGRICOLTURA Occorre ridurre i fabbiso...