Le acque sotterranee della Lombardia sono giacimento prezioso ed insostituibile di "oro blu". Conservarne l'integrità e prevenirne l'inquinamento è un obbligo irrinunciabile per custodire questo bene essenziale. Vogliamo fare il punto sulle minacce che insidiano la purezza e la salubrità dell'acqua che alimenta i nostri acquedotti per stimolare un programma di tutela adeguato.
Venerdì 17 giugno 2011 ore 9.15 presso l'Acquario Civico di Milano, via Gadio,2
ore 9.20 - Registrazione e saluti
NICOLETTA ANCONA - Acquario e Civica Stazione Idrobiologica di Milano
ore 9.45 - Casi critici di inquinamento della falda nella nostra regione
EDOARDO BAI - Comitato scientifico di Legambiente Lombardia
Verranno affrontati e riassunti i casi emblematici che hanno chiamato in causa direttamente Legambiente nella nostra regione: il cromo e i solventi clorurati a Brescia e Treviglio, i nitrati a Saronno e l’arsenico in altre località lombarde. Sinteticamente si traccerà il percorso che ha portato anche all’individuazione delle cause di contaminazione e la reazione delle popolazioni locali. In ultimo verranno fatte considerazioni sull’importanza della bonifica e/o la messa in sicurezza “reale” dei siti contaminati per fermare la contaminazione della falda.
ore 10.10 - Stato di qualità delle acque sotterranee in Lombardia
VALERIA MARCHESI - Arpa Lombardia
ore 10.30 - Indagini indipendenti sull'acqua al consumo
CLAUDIA CHIOZZOTTO - Associazione Altroconsumo
Ore 10.50- L'organizzazione dei controlli in Regione Lombardia
MAURIZIO SALAMANA – D.G. Sanità
ore 11.10 - Controlli di qualità sull'acqua potabile: il caso di Milano
CARLO CARRETTINI - Direttore acquedotto Metropolitana Milanese
ore 11.30 - Le sostanze che non dobbiamo temere nella nostra acqua
SILVANA GALASSI - Professore di Ecologia dell'Università degli Studi di Milano
ore 11.50 - Strategie per migliorare e proteggere le acque di falda
VIVIANE IACONE - D.G. Ambiente, energia e reti di Regione Lombardia
Ore 12.10 - Conclude
DAMIANO DI SIMINE - Presidente Legambiente Lombardia
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