Passeggiata adatta anche alle
famiglie,
escursionisti con medio allenamento
28 e 29 aprile 2012
Legambiente
e Comunità Montana di Valle Camonica organizzano un trekking di
due giorni per
promuovere lo straordinario territorio Camuno, nell’ambito del
progetto “Grandi
Carnivori: diffondere la conoscenza per educare alla
convivenza”, realizzato
grazie al contributo di Fondazione Cariplo e Comune di Paspardo.
I
grandi carnivori vengono utilizzati nella conservazione della
natura come
indicatori di qualità ambientale, ma anche ai meno esperti
comunicano
immediatamente un senso di integrità ambientale e di natura
selvaggia e ben
conservata.
Essi
possono costituire un vero e proprio marchio di qualità di un
prodotto turistico
sostenibile, di un territorio ben conservato, testimonial di un
patrimonio
naturale, culturale e identitario unico nel suo genere o su
scala geografica.
Questa
iniziativa vuole stimolare l’attenzione del settore turistico e
dei turisti nei
confronti di un fenomeno di ricolonizzazione dello spazio alpino
che potrà
comportare importanti effetti positivi sull’offerta locale, a
patto che tali
attività vengano improntate in un’ottica di turismo sostenibile
e di riscoperta
e valorizzazione del territorio.
Il
percorso
Quello
proposto è un trekking accessibile anche ad un pubblico
mediamente allenato, ha
difficoltà media essendo una camminata di 2 giorni durante i
quali si
percorreranno circa 24 Km
anche se il 2° giorno quasi completamente su una dolce discesa
.
Il
percorso si snoda sul territorio della Media Vallecamonica nel
suggestivo
spazio compreso tra la Concarena e il Pizzo Badile Camuno
attraversando
ambienti diversi e straordinari senza tralasciare alcuni
abitati, ognuno dei
quali - con la sua storia e le sue caratteristiche - può evocare
la millenaria
presenza dell’uomo sulle Alpi.
La
partenza è prevista a Cerveno da dove si inizierà un percorso
tra i vigneti di
alcune delle redivive cultivar Camune, proseguiremo
poi verso Ono San Pietro con la sua bella zona agricola
completamente adagiata
sul pianoro formatosi ai piedi delle montagna arriveremo quindi
a Capo di
Ponte. Da qui dopo aver attraversato il fiume Oglio ed esserci
quindi portati
sulla sponda destra del torrente entreremo dapprima nel Parco
Archeologico di
Naquane (Istituito nel 1955 rappresenta uno dei più importanti
complessi di
rocce incise, tra Neolitico ed Età del Ferro presenti in Valle
Camonica. Si
tratta di uno spettacolare museo all’aperto che racchiude in sé
tutto il
fascino della Preistoria Camuna: incisioni che rappresentano
cervi, oranti,
duellanti e scene di vita quotidiana.)
Da
qui proseguiremo attraverso il Parco addentrandoci su una comoda
mulattiera che
entra nel Parco dell’Adamello e attraversando secolari
castagneti arriveremo in
serata presso l’abitato di Paspardo. Pernotteremo in ostello con
camerate da 4
o 6 posti letto con bagno, dopo una cena tipicamente Camuna
seguirà una serata
durante la quale sarà possibile avere varie informazione
riguardanti i Grandi
Carnivori, le dinamiche del ritorno di questi animali e i punti
di incontro per
promuovere la convivenza con queste splendide creature.
La mattina successiva dopo una ricca colazione saranno distribuiti i pranzi al sacco e si proseguirà nella nostra passeggiata. Si scenderà quindi verso Cimbergo con il suo Castello (Il Castello di Cimbergo sorge su uno spuntone di roccia al centro dell'abitato, a strapimobo sulla valle del Torrente Re. La struttura, pentagonale irregolare, risale al XII - XIII secolo, e fu al centro di numerosi scontri tra i Guelfi e Ghibellini camuni.) Proseguiremo poi verso i mulini Cimbergo e da li su varie stradine ci dirigeremo verso l’abitato di Ceto un piccolo borgo rurale ben conservato nella sua architettura tipica. Faremo poi una leggera Deviazione verso Braone per poter ammirare almeno in parte quella che il Parco dell’Adamello ha denominato “Camminata Alta” , permette di cogliere aspetti diversi di un paesaggio complesso e plasmato Dall’uomo, nel quale si riconoscono i caratteri di uno sfruttamento tradizionalmente agricolo affiancato a quelli più naturali del tipico bosco dell’orizzonte submontano.
In tutta questa avventura saremo accompagnati da un esperta guida naturalistica che ci potrà dare spunti di carattere non solo forestale, faunistico e botanico ma anche storico e archeologico.
Il costo della passeggita è di soli 35 euro a testa infatti il 50% del costo è a carico del progetto “Grandi Carnivori: diffondere la conoscenza per educare alla convivenza” .
Nel costo sono conpresi: 1)Guida naturalistica; 2)Pernottamento con prima colazione e cena in ostello (consensivo di biancheria da letto per tanto non è necessario il sacco a pelo); 3)Pranzo al sacco del secondo giorno
Extra a carico dei partecipanti il pranzo al sacco del 1° giorno a cui ogni partecipante deve pensare autonomamente e se necessaria salvietta bagno da pagare ai gestori dell’ostello al prezzo di 3 euro.
E’ obbligatoria la prenotazione entro il 27 aprile alle ore 18.00 via mail: info@centrofaunisticadamello.info oppure telefonicamente
al tel. 3929276538
--
___________________________________
Alessia Chiappini
Centro Faunistico del Parco dell’Adamello
Centro Faunistico del Parco dell’Adamello
Località Fles - Comune di Paspardo (BS)
tel 392 9276538
info@centrofaunisticoadamello.info
www.centrofaunisticoadamello.info
www.grandicarnivori.it
Ente gestore: Legambiente Lombardia Onlus
tel 392 9276538
info@centrofaunisticoadamello.info
www.centrofaunisticoadamello.info
www.grandicarnivori.it
Ente gestore: Legambiente Lombardia Onlus
Nessun commento:
Posta un commento