Esonda rappresenta il nuovo Focus specialistico dedicato ai temi-chiave del dissesto idrogeologico e del rischio idraulico, alla luce dell’aumentata frequenza e intensità degli eventi meteoclimatici calamitosi e degli scenari futuri di cambiamento climatico.
Tra le tematiche affrontate, relativamente ai bacini idrografici, alle aste fluviali e torrentizie, e alle aree marino-costiere, spiccano il monitoraggio, la prevenzione e l’intervento in situazioni di erosione e instabilità dei pendii, la prevenzione e gestione del rischio idraulico, l’uso dei corpi idrici influenzati da rischio idraulico, quali la navigazione e il turismo fluviale, le aree protette e gli altri usi ricreativi. Un’attenzione particolare è, poi, riservata allo stato e alle problematiche di implementazione della Direttiva Alluvioni.
I temi che verranno trattati:
- Dissesto idrogeologico:
- Rilievi e monitoraggi, incluse tecniche di telerilevamento
- Pratiche gestionali di prevenzione
- Pianificazione territoriale
- Progettazione interventi
- Realizzazione interventi
- Rischio idraulico:
- Rilievi e monitoraggi
- Sistemi di previsione idro-meteo e modellistica idrologica e idraulica
- Pratiche gestionali di prevenzione
- Pianificazione territoriale (Mappe di pericolosità e rischio, Piani di gestione del rischio alluvioni, PAI, Piani delle Acque, PAT, Piani provinciali e comunali di emergenza)
- Progettazione interventi
- Realizzazione interventi
- Uso dei corpi idrici connessi o influenzati da rischio idraulico:
- Navigazione fluviale (commerciale e turistica)
- Aree protette
- Turismo fluviale e usi ricreativi
- Usi irrigui ed idropotabili
Fonte: Sito Contratti di Fiume
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