|
|
VALLE OLONA - L’Olona torna a far parlare di sé. Mercoledì 10, la deputata del PD Maria Chiara Gadda ha presentato un’interrogazione a riguardo al Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, durante la riunione della Commissione Ambiente, di cui la parlamentare è membro.
Le condizioni del fiume sono ormai tristemente note: lo stato ecologico delle acque rimane “scadente/pessimo”, nonostante la Regione si fosse prefissata l’obiettivo di arrivare ad un livello di sufficienza entro il 2015, come stabilito dal Piano lombardo di Tutela e Uso delle Acque.
Dichiarato area sensibile dal Ministero dell’Ambiente, l’Olona è stato fornito di depuratori, ormai obsoleti e inadatti
di fronte alle nuove sostanze chimiche scaricate, se non addirittura
mal funzionanti. Per non parlare di scolmatori di piena e sfioratori,
che “riversano acque reflue non trattate anche in condizioni di tempo asciutto”.
A proposito del finanziamento regionale di 12 milioni di euro
per risanare il fiume, la Gadda dichiara: “Si tratta sicuramente di un
atto di grande importanza, ma per evitare che, come accaduto negli anni
passati, siano spese ingenti risorse senza che il problema venga
risolto, è indispensabile coordinare tutti gli attori del territorio interessato dal problema”.
La parlamentare insiste anche sul fatto che l’area potrebbe avere un grande potenziale turistico,
grazie alla presenza di importanti insediamenti storici, mulini,
cascine e siti di archeologia industriale. “Tutti presupposti che
potrebbero concorrere a individuare questo fiume e il suo territorio
come un esempio positivo di riqualificazione e valorizzazione turistica
proprio in occasione di Expo 2015”, afferma, anche se teme fortemente
che “a fianco dei padiglioni dell’evento mondiale scorrerà un fiume
ancora in condizioni lontane dagli standard minimi”.
La deputata chiede quindi al Ministro Orlando di “verificare la
possibilità di mettere in campo, in accordo con i Comuni e con la
Regione Lombardia, una serie di azioni per avviare un risanamento ambientale complessivo del bacino del fiume Olona”, istituendo una cabina di regia che coordini un Piano di Risanamento delle Acque del bacino.
Fonte: L'Informazione Online
|
"Sulla sua pelle scorreva acqua quasi a coprirlo come una veste intangibile e fresca".
giovedì 11 luglio 2013
LA “SALUTE” DEL FIUME FINISCE IN PARLAMENTO - “Olona, situazione critica”. Interrogazione della Gadda in commissione Ambiente
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
SICCITA’: SCORTE IDRICHE AI MINIMI STORICI, MANCANO 2 MILIARDI DI METRI CUBI D’ACQUA
SICCITA’: SCORTE IDRICHE AI MINIMI STORICI, MANCANO 2 MILIARDI DI METRI CUBI D’ACQUA DOSSIER - ACQUA E AGRICOLTURA Occorre ridurre i fabbiso...
-
Milano, 26 novembre 2018 Mercoledì 28 novembre, Palazzo Reale - Milano Appuntamento per la stampa ore 12.00 Un’occasione...
-
DOSSIER CITTA’ E CLIMA 2022: Legambiente: “Periodi prolungati di siccità, ondate di calore, violente piogge ed esondazioni, black o...
-
1. E’ tornato di moda bere l’acqua del rubinetto, ma che qualità ha a Monza? Le informazioni riportate dal sito web di Agam, integrate da a...
Nessun commento:
Posta un commento