Milano, 15 dicembre 2015 Comunicato
stampa
Legambiente:
“Inaccettabile,
le fasce di garanzia ci sono, non capiamo il motivo di questo
provvedimento”
Se
la regione non pensa ai
nostri polmoni lo facciano i cittadini: lasciamo a casa l’auto
“E’
inaccettabile, sono oltre 10 giorni
che i livelli di PM10 sono fuori dai limiti e i nostri polmoni
respirano solo smog,
e la Regione cosa fa? Sospende per ben due giorni, per i comuni
di fascia 1 e 2
(quindi oltre 500 campanili), i blocchi della circolazione per
le auto più
inquinanti”. Così Legambiente in merito alla circolare della
Regione Lombardia che
motiva la decisione con l’avvicendarsi di due scioperi indetti
per il trasporto
pubblico. “Ricordiamo alla Regione che durate gli scioperi sono
assicurate le fasce di garanzia con treni garantiti per i
pendolari che devono
recarsi a lavoro o all’università, e in particolare lo sciopero
di mercoledì
sarà solo di 4 ore e giovedì saranno garantiti i treni dalle 6
alle 9 e dalle
18 alle 21. Non c’è proprio nessuno bisogno quindi di sospendere
prevedimenti
assolutamente necessari in casi di emergenza da smog come quello
che stiamo
vivendo in questi giorni, solo ieri a Milano i livelli di PM10
hanno toccato i
90 microgrammi per metro cubo (il limite è 50). E chi deve fare
shopping per
Natale? "Per due giorni di sciopero crediamo nessuno correrà il
rischio di
rimanere senza regalo sotto l’albero di Natale”. Dichiara
Barbara Meggetto,
presidente Legambiente Lombardia".
“Invece di dare
soldi per la gratuità di
Pedemontana, la Regione proponga sconti per i treni per
invogliare i cittadini
ad utilizzare di più il trasporto pubblico locale durante giorni
di forte
inquinamento. Ancora una volta da Palazzo Lombardia ci si
dimostra non attenti
ai problemi legati allo smog e alla salute dei cittadini. Se il
provvedimento
non verrà bloccato chiediamo agli automobilisti di mandare un
forte segnale di
responsabilità che evidentemente manca ai nostri amministratori
regionali:
lasciate a casa l’auto perché ai nostri polmoni ci teniamo”.
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