Milano,
7 novembre 2013 – Si è raggiunto oggi un importante punto di svolta per
porre rimedio al problema delle esondazioni che periodicamente
interessa con gravi conseguenze l’area Nord di Milano, durante la
riunione del Collegio di Vigilanza dell’Accordo per la salvaguardia e la
riqualificazione dei corsi d’acqua dell’area metropolitana milanese,
tenutosi oggi a Palazzo Lombardia.
Gli assessori competenti, Viviana Beccalossi (Regione Lombardia), Pierfrancesco Maran (Comune di Milano) e Cristina Stancari (Provincia di Milano), hanno fatto il punto su tutti gli interventi in fase di attuazione e da attuare per permettere la salvaguardia del territorio milanese, anche in funzione dello svolgimento di Expo 2015.
Cinque differenti opere di intervento sul torrente Guisa, direttamente collegate alla salvaguardia del sito di Expo e finanziate per 13,6 milioni di euro, saranno tutte concluse entro la primavera del 2015.
È in corso di attuazione un programma di ampio raggio sull’area vasta del Nord Milano, che prevede interventi sui bacini di Olona, Seveso, Bozzente, Lambro, Lura e Trobbia. Si tratta di 17 differenti opere, tra le quali sono compresi interventi fondamentali come l’adeguamento del Canale Scolmatore di Nord Ovest, il cui progetto entrerà nella fase esecutiva entro un mese, e la realizzazione di diverse vasche di laminazione sul Bozzente a Cislago (completata) e Nerviano, sul Seveso a Senago, sul Lambro a Costa Masnaga e sull’Olona nella zona di Ponte Gurone e San Vittore Olona.
In tutto, 22 opere per l’importo complessivo di 112,8 milioni di euro già stanziati e disponibili. Alcune di esse sono già completate, altre sono in fase di appalto, altre in fase di progettazione.
Si è ribadita, inoltre, la necessità di provvedere in modo celere al completamento di tutte le opere, che rappresenteranno un sistema integrato in grado di garantire la sicurezza del territorio milanese. Tra queste, è considerata strategica la vasca di laminazione del Seveso a Senago, per la quale Regione Lombardia e Comune di Milano confermano la disponibilità a cofinanziare l’intervento, che è solo uno dei quattro previsti per permettere la messa in sicurezza del Seveso. Specifica attenzione, nel caso delle opere riguardanti il Seveso, andrà dedicata alla valorizzazione paesaggistica e ambientale dell’area.
A inizio dicembre avrà luogo la conferenza preliminare dei servizi per quel che riguarda le vasche di laminazione.
Lo rende noto una comunicazione congiunta di Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano.
Gli assessori competenti, Viviana Beccalossi (Regione Lombardia), Pierfrancesco Maran (Comune di Milano) e Cristina Stancari (Provincia di Milano), hanno fatto il punto su tutti gli interventi in fase di attuazione e da attuare per permettere la salvaguardia del territorio milanese, anche in funzione dello svolgimento di Expo 2015.
Cinque differenti opere di intervento sul torrente Guisa, direttamente collegate alla salvaguardia del sito di Expo e finanziate per 13,6 milioni di euro, saranno tutte concluse entro la primavera del 2015.
È in corso di attuazione un programma di ampio raggio sull’area vasta del Nord Milano, che prevede interventi sui bacini di Olona, Seveso, Bozzente, Lambro, Lura e Trobbia. Si tratta di 17 differenti opere, tra le quali sono compresi interventi fondamentali come l’adeguamento del Canale Scolmatore di Nord Ovest, il cui progetto entrerà nella fase esecutiva entro un mese, e la realizzazione di diverse vasche di laminazione sul Bozzente a Cislago (completata) e Nerviano, sul Seveso a Senago, sul Lambro a Costa Masnaga e sull’Olona nella zona di Ponte Gurone e San Vittore Olona.
In tutto, 22 opere per l’importo complessivo di 112,8 milioni di euro già stanziati e disponibili. Alcune di esse sono già completate, altre sono in fase di appalto, altre in fase di progettazione.
Si è ribadita, inoltre, la necessità di provvedere in modo celere al completamento di tutte le opere, che rappresenteranno un sistema integrato in grado di garantire la sicurezza del territorio milanese. Tra queste, è considerata strategica la vasca di laminazione del Seveso a Senago, per la quale Regione Lombardia e Comune di Milano confermano la disponibilità a cofinanziare l’intervento, che è solo uno dei quattro previsti per permettere la messa in sicurezza del Seveso. Specifica attenzione, nel caso delle opere riguardanti il Seveso, andrà dedicata alla valorizzazione paesaggistica e ambientale dell’area.
A inizio dicembre avrà luogo la conferenza preliminare dei servizi per quel che riguarda le vasche di laminazione.
Lo rende noto una comunicazione congiunta di Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano.
Fonte: Sito www.mi-lorenteggio.com
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