mercoledì 10 dicembre 2014

I circoli milanesi di Legambiente premiati con l'attestato di civica benemerenza, prestigiosa onorificenza del Premio Ambrogino d’oro

Legambiente: “Un riconoscimento che valorizza e premia l’impegno dei circoli e dei tanti volontari, in un periodo non facile segnato dalla crisi e dai tagli indiscriminati al terzo settore”



Per Legambiente e per i suoi circoli milanesi domani arriverà un importante riconoscimento. Si tratta del Premio Ambrogino d’oro 2014,  conferito ogni anno dal Comune di Milano a chi si è distinto per opere ritenute particolarmente meritevoli tali da dare lustro alla città. Il premio prevede due tipi di onorificenze: medaglie d’oro e attestati di civica benemerenza, assegnati rispettivamente a persone fisiche e associazioni. Tra le 34 associazioni premiate con l’attestato di civica benemerenza, domani ci saranno anche i circoli milanesi di Legambiente che si sono distinti per il loro impegno dimostrato per la difesa e la valorizzazione dell’ambiente, del territorio, e per la tutela degli animali. Alla cerimonia ufficiale di consegna dei premi, in programma domani 7 dicembre presso il Teatro Dal Verme di Milano e dove sarà presente il sindaco Pisapia, parteciperanno i presidenti dei circoli Legambientini insieme a Franco Beccari di Legambiente.

“Questo riconoscimento – dichiarano Rossella Muroni e Barbara Meggetto, rispettivamente direttrice generale di Legambiente e direttrice di Legambiente Lombardia - ci riempe d’orgoglio, premia i circoli e i tanti volontari che hanno lavorato in questi anni e dimostra come la cittadinanza attiva rappresenti ormai una parte importante di questa società. I cittadini vogliono essere presenti sul territorio, fare azioni concrete per la tutela dell’ambiente e soprattutto vogliono contare nelle scelte strategiche del Paese anche attraverso le associazioni di volontariato come la nostra. Un impegno e una voglia che non diminuiscono neanche in questo momento di profonda crisi economica segnato anche dai tagli indiscriminati al terzo settore e che rappresentano un colpo basso nei confronti del mondo del volontariato. Occorre, invece, avere il coraggio e la lungimiranza di investire nel terzo settore per poter dar modo di lavorare ancora di più sui territori e per i territori e dare un futuro migliore al Paese”.

Nata nel 1980, Legambiente è l'associazione ambientalista italiana più diffusa sul territorio con oltre 115.000 tra soci e sostenitori, 1.000 gruppi locali, 30.000 classi coinvolte in programmi di educazione ambientale, più di 3.000 giovani che ogni anno partecipano ai campi di volontariato, oltre 60 aree naturali gestite direttamente o in collaborazione con altre realtà locali. Tratto distintivo dell’associazione è stato sempre l’ambientalismo scientifico, la scelta, cioè, di fondare ogni iniziativa per la difesa dell’ambiente su una solida base di dati e conoscenze, che hanno permesso di accompagnare le sue battaglie con l’indicazione di alternative concrete, realistiche, praticabili. Questo, assieme all’attenzione costante per i temi dell’educazione e della formazione dei cittadini, ha garantito il profondo radicamento di Legambiente nella società.

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