"La conoscenza deriva dalle informazioni, come le informazioni derivano dai dati"
Elinor Ostrom, premio Nobel per l'Economia
Questo il titolo dell'incontro di oggi che ha visto una platea trasversale di attori, dal Gruppo Cap, agli Enti Locali fino alle Associazioni, tutti impegnati a rispondere all'esigenza di aumentare la trasparenza sui dati realtivi alla qualità dell'acqua in provincia di Milano.
Elinor Ostrom, premio Nobel per l'Economia
Questo il titolo dell'incontro di oggi che ha visto una platea trasversale di attori, dal Gruppo Cap, agli Enti Locali fino alle Associazioni, tutti impegnati a rispondere all'esigenza di aumentare la trasparenza sui dati realtivi alla qualità dell'acqua in provincia di Milano.
A margine dell'incontro è stato singlato un vero e proprio patto con un primo nucleo di 30 amministrazioni comunali che si impegnano a rendere chiare e usufruibili le analisi dell'acqua fornita dai gestori.
Fra gli attori coinvolti anche Legambiente Lombardia nella figura del suo presidente che ha ribadito l'importanza dei cospicui investimenti promessi da Cap (quasi 500mln di euro) per rinnovare le proprie reti acquedottistiche e fognarie e gli impianti di depurazione. Ma anche la necessità di una pianificazione di interventi di più larga scala regionale e nazionale che, se ben indirizzati potrebbero servire a risolvere gli annosi problemi di: gestione delle acque meteoriche, miglioramento della qualità dei corpi idrici superficiali e di perdita di acque potabili. Il tutto rimettendo in moto un meccanismo di economia di scala molto importante in questo momento. Questa è la vera infrastruttura di cui abbiamo bisogno!
A seguire il comunicato stampa:
Milano 21 marzo 2014
COMUNICATO STAMPA
Trasparenza, responsabilità, partecipazione:
presentata in Provincia di Milano la Carta
d’intenti sulla qualità dell’acqua di rete
“Possiamo dire con orgoglio
che l’acqua del nostro territorio è di ottima qualità, e a un prezzo fra i più
bassi d’Italia, ma soprattutto oggi possiamo dire che, grazie alla stretta
collaborazione fra i sindaci, la Provincia, le aziende idriche e le
associazioni del territorio, i cittadini possono verificare quotidianamente i
dati sulla qualità dell’acqua, e quindi toccare con mano cosa significa avere
un’azienda pubblica che lavora bene, con un piano strategico importante per gli
investimenti sulle infrastrutture e la gestione del servizio”. Ha aperto così
la mattinata Guido Podestà presidente
della Provincia di Milano, che ha fatto gli onori di casa alla presentazione
della Carta d’intenti per l’acqua, documento che definisce l’impegno del Gruppo
CAP, degli Enti Locali e delle associazioni in tema di trasparenza dei dati
relativi alla qualità dell’acqua di rete.
“Se l’acqua del nostro
territorio è buona – gli ha fatto eco Alessandro
Ramazzotti, presidente di CAP Holding – lo dobbiamo soprattutto alla
natura, ma grazie all’impegno delle nostre aziende pubbliche, è anche garantita
e sicura, e questo non è un dato di fatto, un obiettivo raggiunto una volta per
tutte, ma un esercizio quotidiano in cui sono impegnate le centinaia di persone
che lavorano nel Gruppo CAP per garantire il servizio idrico integrato a oltre
due milioni di persone”.
“Un salto di qualità – l’ha
definito Graziano Musella,
presidente dell’ATO Provincia di Milano – e un risultato straordinario per
tutti gli Enti Locali coinvolti e per le aziende che gestiscono il servizio
idrico nella nostra provincia: abbiamo trasformato un elemento di eccellenza,
la qualità dell’acqua e del servizio, in uno strumento importante di
comunicazione e trasparenza”.
Mario Soldano,
presidente della Conferenza dei Sindaci, ha sottolineato il ruolo da
protagonisti dei Comuni, “in prima fila nella battaglia per la salvaguardia
dell’acqua come bene pubblico: un percorso che deve continuare per superare i
pregiudizi sull’acqua ma anche sulla gestione pubblica”.
Il presidente di Amiacque, Marco Passaretta, ha centrato
l’attenzione sui “500 milioni di investimenti in 7 anni: è questo il primo
patto con i Comuni, che si completa con questa carta d’intenti nel segno della
trasparenza, che abbiamo voluto presentare oggi, alla vigilia della Giornata
Mondiale dell’Acqua, chiedendo ai Comuni anche di essere cassa di risonanza per
diffondere un uso consapevole e sostenibile dell’acqua in un mondo dove ancora
oltre un miliardo di persone non ha accesso all’acqua potabile”.
La Carta d’intenti, (che si può trovare al link http://www.capholding.it/Portals/0/area-stampa/News/2014/CARTA%20FIRMATA.pdf) in
concreto, è un protocollo con il quale il Gruppo CAP, i Comuni e le associazioni locali si impegnano a
mettere in atto tutta una serie di azioni per diffondere e rendere sempre più
fruibili da parte dei cittadini tutti i dati relativi all’acqua di rete: le
analisi, i controlli, le caratteristiche e ogni altra informazione utile.
Il progetto è nato su stimolo dell’associazione Bene Comune Cernusco, e infatti Cernusco sul Naviglio è stato il primo Comune a sottoscrivere la Carta, e, come ha raccontato il sindaco Eugenio Comincini, “ha voluto condividere il percorso con tutti i Comuni e con la Provincia. Questo progetto – ha proseguito Comincini – ci ha dimostrato ancora una volta che il dialogo e la collaborazione fra soggetti diversi che operano sul territorio, come gli Enti Locali, i cittadini e le aziende porta a grandi risultati, come in questo caso, dove abbiamo lavorato con grande impegno e con la tensione verso un progetto che, come doveva, è uscito dai confini comunali per estendersi nel territorio dell’intera area metropolitana”.
Il progetto è nato su stimolo dell’associazione Bene Comune Cernusco, e infatti Cernusco sul Naviglio è stato il primo Comune a sottoscrivere la Carta, e, come ha raccontato il sindaco Eugenio Comincini, “ha voluto condividere il percorso con tutti i Comuni e con la Provincia. Questo progetto – ha proseguito Comincini – ci ha dimostrato ancora una volta che il dialogo e la collaborazione fra soggetti diversi che operano sul territorio, come gli Enti Locali, i cittadini e le aziende porta a grandi risultati, come in questo caso, dove abbiamo lavorato con grande impegno e con la tensione verso un progetto che, come doveva, è uscito dai confini comunali per estendersi nel territorio dell’intera area metropolitana”.
Infine sono intervenute le associazioni
che, insieme al comitato di Cernusco, hanno collaborato alla stesura della
Carta: Legambiente e il Contratto Mondiale dell’Acqua. Il presidente regionale
di Legambiente, Damiano di Simine,
ha espresso apprezzamento non solo per questa iniziativa del Gruppo Cap, ma
anche “per il corposo piano investimenti che è stato presentato in occasione
dell’affidamento ventennale del servizio idrico in provincia di Milano: che ha
un enorme valore anticiclico in questo momento di crisi economica, e riguarda opere
non solo utili, ma necessarie e prioritarie. Di Simine si è poi soffermato
sull’argomento Depurazione, delicato e importante tanto quanto l’acquedotto,
sul quale ha stimolato le aziende e le istituzioni a impegnarsi ancora di più
per la trasparenza dei dati e delle informazioni, vista l’importante mole di
lavoro che, anche in questo campo, si sta facendo”.
A concludere gli interventi Cinzia Thomareizis, segretario
nazionale del contratto mondiale dell’acqua, che ha ricordato i tre concetti
chiave da diffondere in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua: “bene
comune, diritto umano e patrimonio dell’umanità”. E ha sottolineato
l’importanza del metodo: “un progetto nato da un’associazione territoriale che
ha messo in moto istituzioni, aziende e cittadini in un percorso di
collaborazione e relazione che ha prospettive importanti, anche nell’ottica del
riavvicinamento dei cittadini alla cosa pubblica”.
Al termine della giornata
tutti i sindaci presenti, oltre una quarantina, hanno ricevuto un attestato e
firmato un grande cartellone, come simbolico impegno di ogni Comune a
sottoscrivere la Carta d’intenti e a fare la loro parte nella diffusione dei
dati e delle informazioni sulla qualità dell’acqua di rete, per promuovere
stili di vita responsabili e un uso sostenibile e razionale delle risorse
idriche.
Per
informazioni:
Ufficio
Stampa CAP Holding: ufficio.stampa@capholding.gruppocap.it
02.82502.
218 – 362 – 361
Visita il
sito www.gruppocap.it
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