MILANO, 14 FEBBRAIO
2018 COMUNICATO
STAMPA
“L'ambiente al centro delle preoccupazioni dei lombardi, ma la campagna elettorale parla d'altro: ne parliamo noi!"
A poche settimane dal voto regionale a Legambiente si dichiarano #innamoratidellalombardia, con una agenda in sei capitoli, tutti rivolti ai candidati delle forze politiche. «È surreale che in una regione come la Lombardia la campagna elettorale parli d'altro rispetto ai temi ambientali che sono al centro delle preoccupazioni dei cittadini e degli investimenti delle imprese che credono all'economia verde» attacca Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia. Nel giorno di San Valentino dunque è Legambiente a dichiarare il proprio amore per la Lombardia, e a chiedere a tutti i partiti di lasciarsi trasportare dallo stesso sentimento, impegnandosi a sostenere sfide radicali, che possano fare la differenza rispetto all'immagine sbiadita di una regione che fino ad oggi ha sacrificato troppo territorio, acque, aria pulita e risorse naturali. La dichiarazione è anche una richiesta di impegno, di un legame che si faccia carico fino in fondo dei problemi per affrontarli con decisione, essendo anche disposti a cambiar vita. In altre parole, se tenete davvero alla nostra regione, dimostratelo oggi con gli impegni e, una volta eletti, con i fatti: che sia vero amore, non semplice lusinga.
«Molti cittadini, enti locali e imprese hanno già intrapreso un percorso di cambiamento nei propri stili di vita, produzione e consumo, ma serve un maggior impegno da parte della politica. Con la nostra agenda intendiamo spronare i candidati a fare un passo ulteriore, quello di rendere credibili gli impegni volti a rinnovare l'immagine e la reputazione della nostra regione, dando una regia istituzionale al percorso che deve portare la Lombardia a diventare un esempio virtuoso di modernità ed efficienza nell'uso delle risorse, non solo a livello italiano ma internazionale. Non vogliamo più sentirci dire che la Lombardia è la regione dello smog e del cemento!» dichiara Barbara Meggetto.
Legambiente è consapevole che le richieste alla politica non sono né semplici né low cost, anche se gli investimenti richiesti sono destinati nel breve periodo a dare un grande stimolo all'economia e al lavoro, e nel lungo a migliorare il posizionamento della Lombardia nel mercato globale, in cui le sfide - da quella climatica posta dagli accordi di Parigi a quella lanciata dalle Nazione Unite con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile - impongono una revisione profonda del modello di sviluppo, su cui molti Paesi e interi blocchi continentali stanno già facendo grandi passi avanti. La Lombardia, nella visione degli ambientalisti, deve ricavarsi un ruolo e una credibilità nel gruppo di testa, se non vuole ritrovarsi ad essere tra gli affannosi inseguitori dell'innovazione ambientale che è anche e sempre più innovazione nei processi, nei prodotti e nei servizi.
Tra le richieste di Legambiente, ci sono quelli di una Lombardia che non solo aumenta la raccolta differenziata, ma che ricicli almeno il 70% dei materiali prodotti, che fermi il consumo di suolo puntando tutti gli investimenti sulla rigenerazione delle città, che tenga insieme le politiche agricole con quelle delle aree protette e del paesaggio, che diventi diesel free entro il 2025, che sostenga l'efficienza energetica a partire dal settore delle riqualificazioni edilizie, e sviluppi una propria filiera delle energie rinnovabili, per anticipare l'obiettivo 'zero emissioni' rispetto alle stringenti scadenze europee, che aumenti l'efficacia del proprio sistema delle agenzie e dei controlli ambientali contro furbetti, inquinatori e criminali.
A questo link il manifesto completo inviato ai candidati per elezioni regionali: https://www.legambiente.it/sites/default/files/docs/manifesto_elezioni_regionali_2018.pdf
Qui la sintesi dei punti qualificanti dell'agenda di Legambiente per le elezioni regionali: https://www.legambiente.it/sites/default/files/docs/sintesi_manifesto_elezioni_regionali_2018.pdf
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