1 agosto 2015. Lungo il Lura, nel cantiere di Pedemontana, è
visibile una nuova opera in via di completamento. Dalla foto, che abbiamo scattato dal sentiero, si evince la presenza di un canale di gronda destinato
all’immissione dell’acqua, proveniente da Pedemontana, direttamente nel Lura.
Questo nuovo elemento pone dei quesiti a cui pubblicamente
chiediamo risposte alle Autorità Competenti.
Domanda 1:
L’ACQUA
VERRA’ IMMESSA DIRETTAMENTE NEL LURA ATTRAVERSO IL CANALE DI GRONDA VISIBILE NEL CANTIERE?
QUANDO LE VASCHE DI LAMINAZIONE VERRANNO COSTRUITE?
1)
Le acque provenienti da Pedemontana avrebbero
dovuto essere convogliate in una vasca
di laminazione che avrebbe ridotto l’impatto di un’immissione repentina di un’elevata
portata di acqua e soprattutto avrebbe depurato le acque di prima pioggia. L’acqua
di dilavazione è particolarmente inquinata di metalli pesanti connessi al
traffico su ruota: zinco e cadmio sono associati all’usura dei pneumatici, cromo
e rame alla corrosione della carrozzeria e delle parti meccaniche in movimento,
piombo e azoto agli scarichi dei veicoli e agli oli lubrificanti. Data
l’elevata concentrazione di sostanze inquinanti delle cosiddette acque di prima pioggia, queste ultime
richiedono particolari procedure di smaltimento. (Vedi anche l’art. 39 del Decreto Legislativo
11 maggio 1999 n° 152 e del Decreto Legislativo n ° 258 del 2000). Attualmente
non sono visibili lavori di costruzione di alcuna vasca di laminazione, o altro
impianto di depurazione e di deviazione acque in eccesso rispetto al livello di
guardia del Lura, e la costruzione di Pedemontana ha oramai oltrepassato il
torrente.
Domanda 3: COME PENSATE DI GESTIRE LA PORTATA DI
PIENA?
2) Alla luce di quanto sopra una risposta
alla domanda 3, chiara e circostanziata, è doverosa. I dati a nostra
disposizione sono i seguenti: la portata di piena (tempo di ritorno
centennale) del Lura è attualmente di 39 mc/sec. La soglia di sicurezza è 25
Mc/sec. Per cui servivano misure di messa in sicurezza (ad es. le vasche di
laminazione) già prima della costruzione di Pedemontana. La situazione diventa
tragica con la Pedemontana il cui canale di gronda convoglia (sempre piena
centennale) 32 mc/sec (essendo Pedemontana in trincea taglia torrenti e rogge
per un lungo tratto) e a questo punto siamo a 71 contro 25. I lavori per
le vasche di laminazione non sono ancora iniziati. A nostro avviso è evidente il rischio che si
corre a Saronno e a Caronno nel caso di canale di gronda della Pedemontana
attivo e vasche non realizzate.
Legambiente ha posto questo quesito anni
fa ed aveva avuto rassicurazioni in merito dalla DG Regionale. “Non una goccia
proveniente da Pedemontana entrerà direttamente nel Lura”, ci è stato detto. A
noi sembra proprio di no, ma attendiamo con fiducia risposte chiare e
circostanziate da chi di competenza.
AmbienteSaronno, circolo Legambiente
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