Milano, 28 maggio 2015 Comunicato stampa
Domenica 31 maggio 2015 torna Bicipace
Partenze
da
50 comuni della Lombardia tra le province di Milano e Varese.
Arrivo nel Parco
del Ticino a Turbigo
33esima
edizione della più grande biciclettata lombarda a tutela
dell’ambiente e della
solidarietà
L'appello
di Bicipace
nell'anno di Expo: “Il pianeta non si nutre con cemento e asfalto, fermiamo il
consumo di suolo
indiscriminato. Al posto di 300 km di autostrade chiediamo una
Lombardia con un
trasporto pubblico accessibile ed affidabile”
Domenica 31 maggio torna la Bicipace, la più grande
manifestazione a
pedali della Lombardia che da 33 anni percorre le strade di
oltre 50 comuni tra
Milano, Varese e Novara per chiedere tutela e rispetto per
l’ambiente, il
territorio e la salute. Il corteo di biciclette attraverserà gli
splendidi
scenari del Parco del Ticino, patrimonio naturale di rilevanza
regionale
sottoposto a troppe minacce, denunciandone le minacce, che hanno
a che fare con
il drammatico aumento di consumo di suolo in Lombardia.
“Le nostre parole d'ordine
sono nutrire il
Pianeta, sostenibilità e biodiversità, concetti che
abbiamo sempre
sostenuto e approfondito all'interno della nostra manifestazione
- dice Flavio
Castiglioni presidente del circolo Legambiente Valle Olona e
responsabile della
manifestazione – sono anche i temi di Expo 2015, ma noi che
viviamo intorno ai
Padiglioni abbiamo visto solo eliminazione di campi agricoli,
sostituti da
cemento e chilometri di autostrade inutili”.
Alla storica
biciclettata sono
previste migliaia di persone che pedaleranno fino alla Colonia
Fluviale di
Turbigo, punto di arrivo della giornata, dove ci si potrà
rifocillare e nel
pomeriggio assistere a spettacoli, concerti, laboratori,
giochi per bambini,
mostre e banchetti espositivi.
“Pedaleremo
anche per dire basta all’insaziabile fame
di cemento del governatore della Lombardia Maroni che, non
soddisfatto della
debacle di Brebemi e Pedemontana, ha inoltrato una nuova
richiesta al governo
per realizzare 320 km di autostrade - insiste Flavio Castiglioni – tra cui opere in gran
parte inutili e
dannose per il nostro territorio, come la nuova Va-Co-Lc, la
Vigevano-Malpensa
e la scellerata ipotesi della TOEM. Il pianeta non si nutre di cemento e asfalto: anche per questo noi chiediamo che quei progetti
autostradali lascino il
posto al potenziamento dei servizi di trasporto collettivo
di cui i cittadini
dell'Alto Milanese e della Valle del Ticino hanno estremo
bisogno. Dobbiamo
fermare il consumo di
suolo indiscriminato”.
I
progetti di solidarietà: Gocce
d'Africa dal Niger all'Uganda
Come
sempre
Bicipace non è solo fatta di battaglie ambientali ma di tanta
solidarietà: anche
quest'anno la raccolta fondi della
sottoscrizione a premi sarà devoluta a due progetti: il primo
curato dal
Comitato Pro-Niger nello stato del Niger nell'Africa
Occidentale, il secondo
nello stato del Uganda nell'Africa Orientale.
“Se la disperazione costringe persone a scappare dalla
morte per
intraprendere un viaggio per una morte incerta, consapevoli
che quel viaggio
potrebbe essere l'ultimo per loro noi possiamo solo aiutare
concretamente chi
lavora direttamente in Africa per migliorare le condizioni di
vita-
racconta Flavio Castiglioni. Solidarietà
concreta
che permetterà al Comitato ProNiger del Verbano Cusio
Ossola,
di realizzare nei villaggi di Timbaren Zolanbon, Dai Beri, Fondo
Bon Winditan,
Deu Beri Tarwey, Kogori Issa sei pozzi, per soddisfare il
bisogno d'acqua della
popolazione dei villaggi e del loro bestiame,diminuendo il
carico di lavoro
delle donne e dei bambini - http://www.comitatoproniger.it . Mentre
il
campo d'azione di Good Samaritan
l'associazione
con sede
a Caronno Varesino (VA) è il Nord dell'Uganda a Gulu che sta
lavorando alla
cura dei Bambini Capofamiglia che un fenomeno
nuovo nel contesto
sociale ugandese.
Gli
oltre vent’anni di guerra e l'AIDS hanno pesantemente
segnato il paese hanno portato con sé la
rapida crescita degli
orfani, i parenti non
riescono più ad accoglierli tutti nelle loro famiglie, e gli
orfanotrofi sono
al limite delle capacità di accoglienza. Maggiori informazioni http://www.good-samaritan.it
Tutte le info sul percorso, i punti di ritrovo ed il
programma della
giornata sono disponibili su http://bicipace.org. Oppure chiamando al 3334169293, scrivendo a bicipace@yahoo.it, postando sul gruppo in Facebook: “Bicipace”, o su
twitter @bicipace. La
manifestazione non prevede un rientro organizzato, ma è
possibile un ritorno
treno+bici da prenotare allo 3334169293 o scrivendo a bicipace@yahoo.it.
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