venerdì 27 settembre 2013

Puliamo il Mondo

Milano, 27 settembre 2013                                                                             Comunicato stampa


Da oggi fino a domenica migliaia di volontari al lavoro per una Lombardia più bella

Legambiente accende i riflettori anche sui corsi d'acqua e lancia Puliamo i Fiumi.
A Milano il Lambro osservato speciale

Appuntamento per la stampa
Domani, sabato 28 settembre 2013, alle 10.30, in via Camaldoli, località Ponte Lambro – Milano



Oggi si apre il lungo week-end di volontariato per ripulire le città e le aree verdi dai rifiuti. E' Puliamo il Mondo, l’iniziativa che ogni anno riempie piazze, giardini, spiagge di persone pronte a darsi da fare per rendere il nostro pianeta un posto più bello dove vivere. A dare il via ai lavori per un mondo libero dai rifiuti sono stati questa mattina i giovani e bimbi delle scuole lombarde. Da domani invece sarà la volta delle migliaia di volontari che, armati di scope e guanti, si trasformeranno nell'esercito pacifico e gioioso di cittadini “amici dell'ambiente” al lavoro per ripulire discariche a cielo aperto, parchi pieni d’immondizia, cortili e strade da rifiuti di ogni tipo.

Quest’anno in Lombardia i volontari di Legambiente si prenderanno cura anche dei nostri fiumi, occupandosi di sponde, rive, argini e il territorio in cui scorrono corsi d'acqua troppo spesso dimenticati. Appuntamento principale della tre giorni sarà la pulizia delle sponde del Lambro sabato 28 settembre sul tratto del fiume che scorre nel quartiere di Ponte Lambro a Milano. All'evento milanese prenderanno parte anche la vicesindaco di Milano, Lucia De Cesaris, nonché Paola Petrone, presidente di AMSA, l'azienda milanese di igiene urbana, che anche quest'anno assicura sostegno e supporto logistico all'iniziativa che nel capoluogo lombardo coinvolge decine di 'piazze di pulizia'. I volontari di Legambiente e delle associazioni del territorio, mobilitate grazie all'impegno del “Laboratorio di quartiere” e del Consiglio di Zona 4, si danno appuntamento sul Lambro per la grande operazione di pulizia. Armati di scope, guanti, rastrelli e sacchi, si impegneranno a riscattare le sponde che Milano per decenni ha dimenticato, in un'area oggi marginale ma strategica per assicurare il collegamento naturalistico tra la grande ansa di Monluè, recentemente riscattata con l'abbattimento del gigantesco ecomostro che sorgeva in fregio alla tangenziale est, e la superba valle fluviale che si estende nel Parco Sud appena a valle della Paullese, dove il Lambro offre il meglio di sé tra meandri, isolette e boschi. L'appuntamento si inserisce nella Carovana del Lambro, una serie di eventi di partecipazione inseriti all'interno di: “Gli spazi aperti e gli ambiti agro naturalistici, il fiume Lambro, l’area metropolitana milanese esempio di attivazione di Rete Ecologica”. Il progetto, finanziato da Fondazione Cariplo e promosso da ERSAF con un pool di partner (Politecnico, Legambiente, Parco Media Valle Lambro, Comune di Milano), mira a produrre lo studio di fattibilità per il recupero della continuità ecologica e paesaggistica del fiume, individuando e tutelando le possibili linee di collegamento ecologico tra i sistemi naturali sopravvissuti in uno dei territori più sacrificati della nostra regione, ripristinando la funzione di “cerniera ecologica” del fiume fra il Parco di Monza e il Parco Sud, restituendo quindi ai milanesi il loro fiume. I volontari si prenderanno cura del Lambro anche a Monza dove per sabato sono in programma attività di pulizia del tratto di fiume che attraversa il centro storico della città tra il Ponte dei Leoni e la Torre Viscontea.

“Vogliamo riappropriarci di tutti i corsi d’acqua del nostro territorio, siano chiari torrenti o fiumi sporchi e inquinati - dichiara Lorenzo Baio, settore Acqua Legambiente Lombardia - e per farlo noi cittadini ci mettiamo lavoro e impegno da anni. Alle istituzioni il compito di aiutarci a ripristinare la naturalità delle sponde e a ricreare degli ambienti fruibili e di qualità degni di una città europea che si appresta ad accogliere i visitatori di Expo”.

Puliamo il Mondo si svolgerà anche su altri importanti corsi d’acqua che troppo spesso subiscono l’inciviltà delle persone che trasformano le sponde in discariche a cielo aperto. Sabato 28 settembre i circoli Legambiente della Valle Olona hanno organizzato un fine settimana di pulizia sull’Olona a Rho e a Nerviano. Domenica 29 settembre invece sarà il turno del fiume Seveso, mentre l'appuntamento con il Serio è per sabato 5 ottobre.

Centinaia anche gli appuntamenti “tradizionali” nel resto della Lombardia. L’appuntamento organizzato a Como dal circolo Angelo Vassallo di Legambiente è per sabato 28 settembre, e coinvolgerà i detenuti della Casa Circondariale del Bassone con i quali si puliranno alcuni quartieri della città. In provincia di Bergamo, a Treviglio, il circolo locale del Cigno verde organizza la pulizia del Bosco del Castagno seguita dalla merenda per i volontari nell’azienda biologica di Castel Cerreto. A Garlasco (PV), domenica 29 settembre, verrà sistemata la stazione ferroviaria del paese mentre a Malnate, in provincia di Varese, i volontari puliranno il tratto della futura pista ciclopedonale che collegherà la Valle Olona con la Svizzera.

“Nel giorno in cui l'ONU afferma a chiare lettere la responsabilità umana nell'aver causato lo sconvolgimento climatico globale che appare sempre più inesorabile, Puliamo il Mondo è la dimostrazione, sul campo, che i cittadini del pianeta sono pronti a mettere in campo i propri stili di vita responsabili, per smettere di sfruttare le risorse del pianeta e diventare i custodi di un territorio sempre più fragile”. Così Damiano Di Simine presidente Legambiente Lombardia.



Tutti gli appuntamenti lombardi di Puliamo il Mondo su http://www.puliamoilmondo.it


L’Ufficio stampa Legambiente Lombardia 02 87386480

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