MILANO, 23 SETTEMBRE
2017 COMUNICATO STAMPA
Il progetto ReLambro protagonista della XXV edizione della campagna di
Legambiente
Da ormai 25 anni, l’evento Puliamo il Mondo
organizzato da Legambiente rappresenta un appuntamento di grande rilievo civile
e sociale, un’importante opportunità per rafforzare, soprattutto nei giovani,
la cultura dell'ambiente come valore etico da promuovere e condividere.
In occasione del suo venticinquesimo anniversario,
Puliamo il Mondo ha rivolto la propria attenzione verso progetti rilevanti e con
forte ricaduta sui cittadini. Per questo a Milano, durante i tre giorni della
campagna nazionale, si è deciso di dedicare un’attività specifica di pulizia
all’area degli orti di via Rizzoli a Milano, uno degli ambiti prioritari su cui
si sviluppa il progetto ReLambro,
scelta che testimonia ancora una volta la grande attenzione verso la
riqualificazione e la tutela del Lambro. Puliamo il Mondo, infatti, rappresenta
per il progetto di Rete Ecologica Lambro un modello virtuoso di modalità di
azione, in cui le comunità lavorano insieme per prendersi cura del proprio
territorio, operando con una regia comune verso il miglioramento complessivo
dell’ambito attraversato dal fiume.
«Puliamo il
Mondo non è solo un momento di collaborazione finalizzata alla rimozione dei
rifiuti abbandonati e alla diffusione di comportamenti rispettosi
dell’ambiente, ma è anche la promozione di una positiva convivenza tra le
persone che abitano lo stesso territorio, che prosegue oltre la giornata di
pulizia – dichiara Barbara Meggetto, presidente di Legambiente
Lombardia – Milano da tempo ha
avviato un percorso virtuoso di cambiamento, volto a farne una città sempre più
attenta al verde, con interventi di riqualificazione di aree degradate. Ogni,
però, cittadino può fare la differenza tutti i giorni attraverso la corretta
gestione e raccolta dei rifiuti e facendosi portavoce in prima persona di un
messaggio di civiltà contrastandone l’abbandono».
L’iniziativa, che si è svolta sabato 23 settembre in Via
Rizzoli 70, s’inserisce nel percorso intrapreso dal progetto RE Lambro di
riconnessione del fiume Lambro alla realtà urbana, e ha come obiettivo la
riqualificazione e restituzione ai cittadini di una significativa area lungo il
fiume Lambro, interessata fino ad ora da fenomeni di degrado e di abusivismo. L’area
è stata ripulita da decine di quintali di rifiuti di ogni genere e provenienza grazie
al supporto del Municipio 3 e all’impegno
dei cittadini di via
Rizzoli/Civitavecchia, con la partecipazione dei volontari di Legambiente, ERSAF,
Politecnico di Milano, Comitato inquilini di Via Rizzoli, Associazione Vivilambrate, Associazione ex allievi dell’Istituto
Molinari, Associazione GREEM, le Guardie Ecologiche
Volontarie del Parco Media Valle Lambro e il sostegno tecnico del Comune di Milano, di AMSA ed Ecotyre. Grande rappresentanza hanno avuto anche gli ospiti della Croce Rossa Italiana-Comitato di Milano, City Angels e Missione Possibile che,
con impegno e dedizione, hanno aiutato la città.
«Oggi abbiamo
lavorato tutti insieme, istituzioni, associazioni e cittadini, per compiere un ulteriore
passo verso un ambito fluviale migliore: da sempre in ERSAF crediamo che operare concretamente e
insieme sia il modo migliore per raggiungere i traguardi – dichiara Elisabetta
Parravicini, Presidente ERSAF e portavoce del partenariato di progetto – Abbiamo trovato in Legambiente e negli altri
partner del progetto RE Lambro, scelto per questa iniziativa-simbolo, i
compagni ideali per questo cammino che mette al centro la valorizzazione
ambientale delle periferie e che punta non solo a raccontare l’ambiente, ma a
viverlo in modo da farlo diventare familiare e quotidiano. Un ringraziamento
caloroso, pertanto, a tutti i partecipanti a questa iniziativa che è stata
anche un’occasione forte per rafforzare, soprattutto nei giovani, la cultura
dell'ambiente come valore etico da promuovere e condividere concretamente».
Il progetto strategico ReLambro è al centro della
rigenerazione del Parco Lambro e delle aree rivierasche tra via Rizzoli e via Feltre.
Gli interventi, in fase di progettazione, prevedono la restituzione alla
naturalità di ampie aree golenali, il rafforzamento del sistema di siepi e
filari e dei canali, la riorganizzazione delle funzioni pubbliche e fruitive in
zone oggi a rischio esondazione.
«Il progetto
RE Lambro, inserito nel Piano Periferie del Comune di Milano – dichiara Antonella
Bruzzese, vicepresidente e Assessore a Urbanistica e Ambiente del Municipio 3
– è un’occasione importante per praticare
forme di rigenerazione urbana realmente integrate, capaci di tenere insieme più
piani di intervento: dalla tutela dell’ambiente al coinvolgimento dei
cittadini, dalla messa in sicurezza di orti al recupero di nuove aree verdi».
Il progetto è reso possibile grazie a un finanziamento
di Fondazione Cariplo e alla collaborazione tra ERSAF (Ente Regionale per i
Servizi all’Agricoltura e alle Foreste), Comune di Milano, Parco Locale di Interesse
Sovracomunale della Media Valle Lambro, Dipartimento di Architettura e Studi
Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano e Legambiente Lombardia.
Cartella Google drive per materiale fotografico (https://photos.app.goo.gl/8ZmUc4YqKVRS3ath2)
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