MILANO, 13
APRILE COMUNICATO STAMPA
Legambiente: “I due ospedali si espandono inutilmente nel Parco Sud. I
Comuni sono d’accordo e l’Ente Parco non dice nulla”
Due strutture
sanitarie di riconosciuta qualità in ambito sanitario rischiano uno scivolone
in termini di sostenibilità ambientale. È l’analisi che fa Legambiente
Lombardia sui progetti di espansione nel Parco Agricolo Sud Milano di alcune
funzioni degli Ospedali San Donato e Humanitas di Rozzano: per la prima realtà
l’espansione nel Parco è solo sulla carta, mentre per l’altra sta già
avvenendo.
Il
caso del Policlinico San Donato,
ospedale privato del Gruppo Ospedaliero San Donato, il più grande in Italia, è
legato alla proposta di costruire un
nuovo parcheggio interrato, per 700/800 macchine, su un ettaro di pregiato
terreno agricolo, che potrebbe essere risparmiato se fosse costruito sotto l’attuale
parcheggio, per altro anch’esso all’interno del Parco.
Nel
secondo caso, l’Humanitas di Rozzano,
ospedale privato del gruppo Humanitas a sua volta parte del gruppo industriale
Techint, sta costruendo una nuova
piattaforma di atterraggio elicotteri nel
Parco del Fontanile, spazio pubblico che era stato realizzato alcuni anni
fa a titolo di compensazione ambientale per la realizzazione di un parcheggio
della struttura sempre all’interno del Parco Agricolo Sud Milano. Una parte del
Parco del Fontanile verrà risparmiato dalla piattaforma, ma due semafori installati
sulla pista cliclabile fermeranno i ciclisti durante l’atterraggio degli
elicotteri.
«Ciò che sta avvenendo ci lascia basiti
- dichiara Barbara Meggetto, presidente
di Legambiente Lombardia - Da una
parte due strutture ospedaliere così prestigiose sottovalutano l’importanza che
l’ambiente attorno agli ospedali ha sui pazienti, cementificando porzioni di
terreni agricoli fertili, dall’altra una serie di coincidenze autorizza gli
stessi a compiere gli scempi annunciati. Ci aspetteremmo dal Parco Agricolo Sud
Milano una maggiore attenzione alla tutela del suo territorio, revocando
l’autorizzazione per la piattaforma elicotteri autorizzata dal Parco grazie ad
un “errore” nel procedimento nel 2014. Ma, a quasi due mesi dalla segnalazione
fatta dagli ambientalisti, ancora non è stato preso alcun provvedimento».
È certo
che la soluzione di parcheggio sotterraneo dell’Ospedale San Donato avrebbe
costi un poco più alti che non quelli del progetto proposto ma, in attesa della
risposta ufficiale dell’Ente Parco Sud, Legambiente ricorda che lo stesso
Policlinico, forse con il beneplacito del Comune, da alcuni anni ha occupato circa 3.000 mq di Parco per fare
spazio ad un parcheggio lungo via Pascoli, operazione che ad oggi pare
essere priva di qualsiasi autorizzazione.
Humanitas
non è nuova ad imprese poco sostenibili per l’ambiente: uno dei primi parcheggi esterni alla struttura fu costruito indebitamente
senza autorizzazione e successivamente sanato pagando un’ammenda. Legambiente
si chiede perché la nuova pista per gli elicotteri non possa essere costruita
sul tetto di uno dei padiglioni, magari proprio quello che sarà costruito nel
quartiere ospedaliero dove sorge l'attuale piattaforma degli elicotteri.
Purtroppo, la nuova piattaforma è stata autorizzata dal Parco grazie ad un
“errore” nel procedimento che risale al 2014: ora non resterebbe che revocare
tale autorizzazione e fermare i lavori. Sulla questione l’Ente Parco tace e, a
quasi due mesi dalla segnalazione, non fa nulla.
Ufficio stampa Legambiente Lombardia
Silvia Valenti
Cell. 3498172191
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