Il BIG
JUMP (un tuffo collettivo nei corsi d'acqua) è la campagna
europea di European Rivers Network (ERN) nata per
sensibilizzare l’opinione pubblica sulla qualità delle acque
e sul recupero della balneabilità nei grandi corsi d’acqua e
per chiedere che venga tutelata la salubrità dei fiumi
rispettando, entro il 2015, l'obiettivo di "buono stato
ecologico" previsto dalle direttive Europee. L'appuntamento
è per il 12 luglio 2015 per tutti i cittadini europei.
Dato
che il 2015 è arrivato, ma gli obiettivi sono ancora lontani
dal raggiungimento, quest'anno la storica campagna si
rafforza e lancia una sfida ai giovani di tutta Europa: IL
BIG JUMP CHALLENGE.
Il BIG
JUMP CHALLENGE è una campagna indirizzata a gruppi di
giovani dai 14 ai 25 anni che intendono mettere in atto
iniziative per tutelare i propri corsi d’acqua. Il gruppo o
la classe che deciderà di aderire verrà “gemellata” con un
altro gruppo europeo e dovrà coordinare insieme le azioni e
le attività. Il gruppo italiano che avrà partecipato
organizzando l’iniziativa migliore verrà premiato con un
viaggio per due persone a Bruxelles dove il parlamento
europeo riceverà una delegazione dei partecipanti al Big
Jump Challenge.
I fiumi
italiani costituiscono un patrimonio importantissimo per il
nostro Paese: paesaggi ed ecosistemi che contribuiscono a
rendere unica l’Italia! Spesso, però, sono aggrediti da
abusivismo, inquinamento, escavazioni in alveo,
cementificazioni, consistenti captazioni delle acque per uso
idroelettrico o irriguo. In questi ultimi decenni il
rapporto con il fiume è completamente cambiato, se da un
lato è imbrigliato, canalizzato, regolato, asciugato,
dall’altro è terra di nessuno, o peggio, terra
dell’emarginazione e del disagio. Siccità e alluvioni sono
due facce di una stessa realtà, sempre più tangibile con
l’estremizzazione degli eventi, grazie al forte cambiamento
climatico in atto. Il fiume non può essere considerato
“altro” rispetto al territorio in cui è inserito, esso vive
in un territorio e lo fa vivere in un intreccio di equilibri
che pone la sua radice nella notte dei tempi. Solo con il
recupero di questo antico rapporto, attraverso un corretto
uso congiunto suolo-acqua e una razionale destinazione d’uso
dei territori, è possibile ritornare almeno in parte
all’equilibrio perso e attenuare così i paurosi effetti
degli eventi estremi con i quali ci toccherà fare i conti
nel futuro prossimo anche a causa dei cambiamenti climatici.
IL BIG
JUMP CHALLENGE PUÒ ESSERE L’OCCASIONE PER FAR DIRE A GRAN
VOCE AI NOSTRI GIOVANI CHE VOGLIAMO PIÙ ATTENZIONE PER I
FIUMI E PER LE LORO ACQUE!
PER ULTERIORI INFORMAZIONI CONTATTARE:
Francesca
Galante, responsabile campagne di Legambiente Piemonte che
coordina l'iniziativa a livello nazionale
tel:
011 2215851
fax:
011 210001
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