Milano, 9 maggio 2014 Comunicato stampa
Domani ad Abbiategrasso l’assemblea regionale di Legambiente
Si chiama Agenda Europea per le 1000 città di Lombardia, a sottolineare la centralità degli investimenti urbani per l’emersione dalla situazione di difficoltà che affligge la comunità e il territorio della nostra Regione. E' l'appello in sei punti che Legambiente Lombardia lancia ai candidati degli oltre 1000 comuni lombardi che si accingono al rinnovo del proprio organo di governo locale nelle amministrative del 25 maggio. Viene illustrato alla vigilia dell'assemblea regionale di Legambiente che raggruppa 95 circoli distribuiti dal Verbano all'Oltrepò Mantovano, e che si svolgerà domani al Convento dell'Annunciata di Abbiategrasso (MI), comune che ha concesso il patrocinio all'evento.
La
scelta
della sede in cui si daranno ritrovo i delegati dei circoli, in
rappresentanza di oltre 10.000 socie e soci lombardi
dell'associazione, non è
casuale: l'abbiatense in questi ultimi anni si è caratterizzato
infatti come
territorio agricolo di eccellenza, con la nascita di distretti
agricoli, di un
numero crescente di aziende biologiche e di una rete di
ospitalità rurale.
Eppure anche qui, nonostante l'esistenza di due grandi parchi
regionali, la minaccia
del cemento sulla campagna è forte e sempre più pressante.
Si tratta del
cemento legato alla pianificazione espansiva dei comuni, e in
primo luogo di
Abbiategrasso, che se non verrà arginata minaccia di vedersi
materializzare in
centinaia di ettari di nuovi insediamenti residenziali e
commerciali,
nonostante qui come altrove non manchino le aree dismesse da
riqualificare. E
si tratta della ennesima, grave minaccia di una nuova
infrastruttura,
ovviamente stradale, che dovrebbe allungare fino a Vigevano,
passando per
Abbiategrasso-Albairate-Cassinetta-Robecco, quel monumento al
superfluo che è
la superstrada semideserta che collega l'uscita Boffalora della
A4 allo scalo
di Malpensa, devastando le campagne più belle e integre del
Parco del Ticino e del
Parco Agricolo Sud Milano.
“L'abbiatense
è
l'ultimo grande spazio in cui gli agricoltori sono ancora
custodi di un
territorio di antica e maestosa identità - dichiara Legambiente
- ed è proprio
per questo che su queste aree si stanno risvegliando gli
interessi degli
immobiliaristi e dei costruttori, complice una parte della
politica locale e
l'assenza di controlli da parte delle istituzioni. E ora la
minaccia peggiore è
la progettata superstrada Vigevano-Magenta-Boffalora, un vero e
proprio
ecomostro che se non verrà fermato devasterà irrimediabilmente
molte decine di
ettari del miglior suolo agricolo del milanese, attirando nuovi
capannoni e
centri commerciali oltre che i soliti appettiti della
criminalità organizzata
che gestisce il ciclo del cemento”.
Proprio
il
consumo di suolo è il punto centrale dell'appello di Legambiente
ai
candidati sindaci lombardi: “Per noi l'impegno a cancellare le
previsioni
espansive dei piani di governo del territorio rappresenta
l'elemento
discriminante con cui valutare le proposte politiche dei
candidati - dichiara
Damiano Di Simine, presidente regionale - sui sindaci infatti
ricade una enorme
responsabilità per il mantenimento del paesaggio lombardo, siamo
perciò
intransigenti nel richiedere che i programmi elettorali pongano
come priorità
lo stop al consumo di suolo, insieme ad un impegno a investire
sulla
riqualificazione complessiva degli spazi urbani e del loro
patrimonio edilizio,
contrastando
fenomeni
di
dismissione e abbandono”.
L'assemblea
generale
dei circoli Legambiente della Lombardia si svolgerà nell'intera
giornata di sabato 10 maggio, a partire dalle ore 10, presso
l'ex Convento
dell'Annunciata di Abbiategrasso.
L'appello di Legambiente ai candidati sindaci è scaricabile dal sito: http://lombardia.legambiente.it/contenuti/articoli/elezioni-unagenda-europea-le-1000-citta-di-lombardia
Nessun commento:
Posta un commento